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E mi me ne so andao
scritto e diretto da Angelo Callipo
in scena il
4 DICEMBRE 2010
h 21
con
Elisabetta Mason
Angelo Callipo
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“E mi me ne so andao...” è il primo verso di una melodia popolare,
semplice e struggente al tempo stesso, nella quale un barcaiolo della
laguna veneziana osserva luoghi per lui così familiari con la stessa
meraviglia di chi si imbatte in essi per la prima volta. Questo verso è
solo uno spunto. Lo spunto che serve a raccontare un sorprendente e
meraviglioso incrocio di destini che oltre a legare tra loro persone,
mescola terre, lingue, radici, appartenenze, il senso comune di un
passato ingombrante, l'aspirazione condivisa per un futuro che modifichi
lo stato delle cose.
Napoli-Venezia. Due città, due dialetti. Mille storie da raccontare. Per
arrivare a scoprire che la città da cui sei partito, come spiega Kavafis,
ti segue dentro e non ti abbandona mai, per comprendere che la città che
ami è solo una delle infinite città che puoi amare, nella quale
riconoscere gli stessi profumi, lo stesso tenace orgoglio di
appartenervi, la stessa eredità di passi, ombre e gesti. “E mi me ne so
andao...” è un viaggio la cui partenza è certa, il ritorno sospeso. Un
viaggio che si perde tra vicoli e calli, dando voce a racconti popolari,
che hanno il sapore di memorie sospese nel tempo o di favolose magie, ma
inerpicandosi anche in storie piene di anfratti e di cavità oscure, dove
l'amarezza scivola nel sarcasmo e la ferocia della cronaca conserva
intatta tutta la sua spietatezza. Lo spettacolo è nato come produzione
originale per “Il luogo della lingua festival” di Capua, dove ha
debuttato lo scorso 22 maggio, repliche al Teatro dell'Avogaria di
Venezia a metà giugno e al Teatro Civico 14 di Caserta ad inizio
Ottobre.
Angelo Callipo
per informazioni e prenotazioni
info@raabe.it |
